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Acropoli Con Tempio C – Foto ReHu
Acropoli Con Tempio C – Foto ReHu
Acropoli con tempio C – foto ReHu
Fiore Di Mandrogola Con Tempio E Nello Sfondo – Foto ReHu
fiore di mandrogola con tempio E nello sfondo – foto ReHu
Collina Orientale, Tempio G Con In Fondo Tempio E
Collina orientale, tempio G con in fondo tempio E
Vista Verso Est Dall’acropoli – Foto ReHu
Vista verso Est dall’acropoli – foto ReHu
Tempio E Da Ovest – Foto ReHu
Tempio E da ovest – foto ReHu
Santuario Malaphorus, Altare – Foto ReHu
Santuario Malaphorus, altare – foto ReHu
Abitato Punico, Mosaico Tanit E Melcart, IV Sec. A.C.  Foto ReHu
abitato punico, mosaico Tanit e Melcart, IV sec. a.C.- foto ReHu
Baglio Florio Frammento Di Ceramica Greca, V Sec.a.C.  Tanagra, Terracotta IV Sec.a.C. Foto ReHu
Baglio Florio Frammento di ceramica greca, V sec.a.C.- Tanagra, terracotta IV sec.a.C. foto ReHu
Baglio Florio, Ricostruzione Tempio Y Con Metope – Foto ReHu
Baglio Florio, ricostruzione tempio Y con metope – foto ReHu
Acropoli Con Tempio C – Foto ReHuFiore Di Mandrogola Con Tempio E Nello Sfondo – Foto ReHuCollina Orientale, Tempio G Con In Fondo Tempio EVista Verso Est Dall’acropoli – Foto ReHuTempio E Da Ovest – Foto ReHuSantuario Malaphorus, Altare – Foto ReHuAbitato Punico, Mosaico Tanit E Melcart, IV Sec. A.C.  Foto ReHuBaglio Florio Frammento Di Ceramica Greca, V Sec.a.C.  Tanagra, Terracotta IV Sec.a.C. Foto ReHuBaglio Florio, Ricostruzione Tempio Y Con Metope – Foto ReHu

Selinunte

STORIA
In uno dei più grandi parchi archeologici d’ Europa si trova Selinunte fondata nella seconda metà del VII secolo a.C., avamposto occidentale della cultura greca in Sicilia. Grazie a un territorio vasto e fertile e gli ottimi contatti commerciali in tutto il mediterraneo la città diventò in brevissimo tempo una grande e potente colonia. Per la sua politica espansionistica entrò in conflitto prima con la vicina Segesta poi con Cartagine che nel 409 a.C. la distrusse.
In seguito i Siracusani ripopolarono e fortificarono in parte la città finche alla fine del IV sec. a.C. Selinunte cadde definitivamente sotto il dominio punico. Nel 250 a.C. la città viene abbandonata. Nel medioevo durante forte terremoti crollarono tutti i templi.
L’impianto urbano, l’agorà, zona industriale, templi e santuari sono stati ben conservati sotto la sabbia e la fitta vegetazione come dimostrano i scavi iniziati nel 1823 che tutt’ora proseguono.
VISITA
Collina orientale: una zona sacra extra-urbana con i templi E,F,G;
Acropoli con i templi A, B, C, D, O il suo impianto urbano, i resti delle case del periodo greco e punico, la porta nord, le fortificazioni;
Il santuario della Malophoros con il megaron di Demetra, il sacello di Zeus Melichios, il tempietto di Hera, il tempio M.
Dalle Cave di Cusa è stato prelevato il materiale per la costruzione di alcuni templi di Selinunte. Ancora oggi si possono vedere tutte le fasi di lavorazione dei blocchi e dei rocchi di colonna. Si trova vicino a Campobello di Mazara, distano 15km dal Parco Archeologico di Selinunte.

INGRESSI A PAGAMENTO:
Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, unico biglietto

EVENTI
Teatri di Pietra è una manifestazione di teatro, danza e musica che si svolge nei mesi luglio ed agosto.